A cura di Redazione
Il carbone attivo vegetale (in forma di polvere o pillole) è una sostanza molto simile al carbone utilizzato nei barbecue per cucinare gli alimenti e può essere utilizzato anche per applicazioni mediche. Da secoli il carbone attivo viene usato come una calamita che attira le tossine compresi i pigmenti e le macchie dai denti.
Gli effetti benefici del carbone vegetale per l’organismo sono svariati ma il più importante di essi riguarda la sua azione disintossicante. Il carbone vegetale attivo è infatti un disintossicante naturale in grado di assorbire le tossine presenti nell’organismo ed eliminarle poi in maniera naturale.
Nel caso specifico dei denti, i pori del carbone attivo si legano con le parti ruvide dei denti, che generalmente corrispondono alle macchie superficiali e alla placca, facilitando la rimozione delle sostanze che ingialliscono i denti e che influiscono negativamente l’aspetto estetico del nostro sorriso. Una volta che il carbone attivo avrà assorbito tutte le sostanze presenti sulla superficie dei denti, dovrà essere rimosso e il minerale porterà via con sé la placca, i residui di cibo e le macchie superficiali, donando al sorriso un aspetto migliore.
Quali sono i benefici del carbone attivo vegetale?
Il carbone attivo porta benefici in caso di:
Gli studi hanno anche dimostrato l’efficacia del carbone attivo nel mantenere il valore del pH della cavità orale, che impedisce ulteriormente la crescita di batteri, carie e gengivite.
Come si usa il carbone attivo per denti?
Utilizzare il carbone attivo è molto semplice e del tutto simile a lavare i denti con un comune dentifricio:
- dopo aver bagnato lo spazzolino, sarà sufficiente prendere un piccola porzione di polvere e con quella spazzolare delicatamente denti fino a ricoprirli di carbone;
- lascia quindi agire la sostanza per qualche minuto;
- risciacqua la bocca, eliminando completamente tutti i residui.
Dato che il carbone è in grado di assorbire gli elementi che compongono le macchie sui denti, i primi risultati dovrebbero essere visibili dopo solo poche applicazioni.
Il carbone attivo può rovinare i denti?
Come per il carbonato di sodio, abusare o utilizzare in modo inappropriato il carbone attivo può rovinare i denti e in particolare il loro smalto.
Data le sue caratteristiche infatti il carbone attivo è una sostanza abrasiva, il consiglio quindi è di fare attenzione, rivolgendosi al proprio dentista per eventuali domande e seguendo alcuni accorgimenti di base:
- utilizzare il carbone solo una volta al giorno, continuando a lavare i denti con il normale dentifricio;
- non protrarre il trattamento per più di una o due settimane, un uso prolungato potrebbe infatti consumare e danneggiare lo smalto dentale;
- scegliere spazzolini a setole morbide;
- spazzolare in modo molto leggero;
- in alternativa spalmare direttamente il prodotto con un dito o con un batuffolo di cotone.