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Denti e postura: quale correlazione?

A cura di Redazione

Denti e postura - iDent Roma

La correlazione tra denti e postura è ormai ampiamente dimostrata da numerosi studi, che evidenziano come la maggior parte dei disturbi posturali siano da ricondurre allo stato dei nostri denti.

I sintomi più conosciuti legati alla cattiva postura sono infatti quelli che si manifestano nel cavo orale: tra questi i denti non allineati e la malocclusione dentale, la presenza di mandibola in dentro o sporgente, gli schiocchi nell’aprire e chiudere la bocca.

La posturologia odontoiatrica è una nuova frontiera che pone particolare attenzione al rapporto tra l’apparato stomatognatico, ovvero tutte le strutture coinvolte nella masticazione, nutrizione e deglutizione del cibo (denti, mascelle, nervi, etc…) ed il sistema posturale (muscoli e articolazioni). Infatti cranio, mandibola, dentizione, lingua e colonna cervicale formano un’unità funzionale inscindibile e come tale va esaminata in modo unitario.

Ogni intervento relativo alla bocca potrà avere perciò ricadute sull’intero corpo. Il dentista diviene così anche un vero e proprio posturologo che mira a risolvere i disturbi posturali ripristinando con l’ausilio di appositi apparecchi una corretta masticazione.

In casi di malocclusione dentale fornirà la terapia più adeguata (bite, apparecchio, ecc…) in modo da migliorare la funzione masticatoria, ma anche le tensioni muscolari del paziente.

I disturbi posturali e i denti

La crescita corretta dei denti e la corretta occlusione, garantiscono al bambino una corretta crescita del sistema cranio-vertebro-mandibolare. I problemi posturali di un adulto dovuti ad una malocclusione dentale sono gli effetti spesso di non essere intervenuti in tempo ovvero negli anni dell’infanzia e dell’adolescenza.

Tra i disturbi posturali più frequenti troviamo i seguenti:

  • Dolori muscolari e articolari;
  • Emicrania e cefalea;
  • Sciatalgia;
  • Ernia del disco;
  • Vertigini;
  • Scoliosi;
  • Lombalgie;
  • Cervicalgie;
  • Dolori ai muscoli facciali;
  • Gonalgia;
  • Tendiniti;
  • Click all’apertura e chiusura della mandibola;
  • Disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare (ATB);
  • Cefalee muscolo tensive.

Come intervenire?

Diverse sono le soluzioni per ovviare a questi disturbi derivanti da denti e postura, in particolare si consiglia di farsi prescrivere “un bite” o in alcuni casi anche protesi (fisse o mobili) che svolgano nella nostra bocca la stessa funzione dell’apparecchio o bite.

Grazie al bite, si riallinea il morso e tutti i muscoli vengono rilassati insieme alle ossa che non subiscono più spinte innaturali.

La moderna tecnologia aiuterà il dentista soprattutto a livello diagnostico: i moderni sistemi computerizzati offrono infatti la possibilità di realizzare scannerizzazioni virtuali delle arcate dentali del paziente e di osservare nel modo migliore il problema, mediante gli zoom, le rotazioni e gli ingrandimenti sui particolari.