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Pedodonzia: significato e trattamenti dell’odontoiatria pediatrica

A cura di Redazione

iDent Roma - Pedodonzia

La pedodonzia, che deriva dal greco pais (bambino), odus (dente),non è altro che l’odontoiatria pediatrica, ovvero la disciplina che si occupa delle patologie odontostomatologiche del paziente in età evolutiva (dai 2 ai 6 anni). Si occupa principalmente della prevenzione, diagnosi e cura delle lesioni cariose dei denti decidui (da latte).

Fanno parte delle pedodonzia le applicazioni di fluoro, la sigillatura dei solchi, l’individuazione di disgnazie precoci – cioè delle alterazioni del rapporto corretti delle ossa mascellari superiori e inferiori (mandibola). Rientrano in essa anche eventuali altre anomalie che richiedano le cure dello specialista ortodontico verso il quale il piccolo paziente viene, nel caso, indirizzato.

I denti decidui, oggetto della pedodonzia, anche se vengono sostituiti dai denti permanenti nel corso dello sviluppo, svolgono diverse funzioni molto importanti:

  • mantengono lo spazio e guidano l’eruzione dei denti permanenti;
  • consentono una corretta attività masticatoria e fonetica nei primi anni di vita;
  • contribuiscono al condizionamento di un fisiologico sviluppo scheletrico del cranio.

Per questi motivi è molto importante mantenere la presenza dei denti da latte nelle arcate dentali fino al momento della permuta fisiologica.

Le patologie dentali più frequenti nei bambini

Tra le patologie dentali più frequenti tra i bambini ci sono:

  • carie;
  • pulpite;
  • ascesso;
  • sindrome da biberon (ovvero una grave carie dei denti decidui che può colpire la faccia vestibolare dei denti anteriori e che può essere favorita da un allattamento prolungato, un’igiene orale limitata e/o dall’utilizzo permanente di biberon contenenti liquidi con elevato tasso di zucchero).

Prevenzione, trattamenti e salute orale del bambino

Per valutare lo stato della salute orale nel bambino si consiglia una prima visita di controllo tra i 4 e i 5 anni di età. È fondamentale che questo primo approccio all’odontoiatria avvenga in un ambiente rilassato e confortevole che permetta al bambino di superare spontaneamente le sue eventuali paure.

Importante anche il ruolo della prevenzione, tramite una corretta educazione del bambino all’igiene orale domiciliare, inizialmente con il coinvolgimento e successivamente con il controllo dei genitori, e la promozione di corrette abitudini alimentari.

Inoltre, qualora si rilevino i segni di un’eccessiva sensibilità alla carie, può essere indicato l’inserimento del piccolo paziente in un protocollo di prevenzione.